1. Non bisogna accettare mai cause ingiuste, perché  sono perniciose per la coscienza e pel decoro.

  2. Non si deve difendere una causa con mezzi illeciti ed ingiusti.

  3. Non si deve aggravare il cliente di spese in doverose. Altrimenti, resta all’avvocato l’obbligo della restituzione.

  4. Le cause dei clienti si devono trattare con quell’impegno con cui si trattano le cause proprie.

  5. E’ necessario lo studio dei processi per dedurne gli argomenti validi alla difesa della causa.

  6. La dilazione e la trascuratezza negli avvocati spesso dannifica i clienti, e si devono rifare i danni. Altrimenti, si pecca contro la giustizia.

  7. L’avvocato deve implorare da Dio l’aiuto nella difesa, perché Iddio è il primo protettore della giustizia.

  8. No è lodevole un avvocato che accetta molte cause, superiori ai sui talenti, alle sue forze ed al suo tempo, che, spesso, gli mancherà per prepararsi alla difesa.

  9. La giustizia e l’onestà non devono mai separarsi dagli avvocati, anzi si devono custodire come la pupilla degli occhi.

  10. Un avvocato che perde una causa per sua negligenza, si carica dell’obbligazione di rifare tutti i danni al suo cliente.

  11. Nel difendere le cause bisogna essere veridico, sincero rispettoso e ragionato.

  12. Finalmente, i requisiti di un avvocato sono: la scienza, la diligenza, la verità, la fedeltà e la giustizia.